lingua italiana
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La grammatica italiana, come diceva un noto scrittore e attore, è una lingua maledetta che ha delle costruzioni grammaticali degli articoli che devono essere abbinate al soggetto, verbo o aggettivo che si trovano di fronte.

Gli stranieri che imparano l’italiano hanno sempre difficoltà proprio con le preposizioni semplici e articolate poiché esse hanno una radice che poi cambia in base al soggetto. Ovviamente per gli italiani è molto più semplice avere una facilità di connessione, ma alle elementari sono tanti i bambini che trovano difficoltà nel parlare e scrivere correttamente. La grammatica poi ha tante regole che devono essere imparate a memoria in modo da memorizzarle per parlare liberamente.

Quali sono le preposizioni iniziali

Le preposizioni semplici, che sono poi quelle che danno la radice alle articolate, sono costituite da: Di, a, Da, In, Con, Su, Per, Tra, Fra. Si possono imparare come una filastrocca poiché sono anche musicali.

Ovviamente ognuna di essa ha un suo impiego da posizionare all’interno di una frase. Sono definite preposizioni perché hanno l’obiettivo di collegare le parole, ma dandogli un senso compiuto.

Per esempio: quello è il libro DI Elvira. In questo caso il Di riesce a comprendere che il soggetto di destinazione del libro è Elvira. Possiamo perfino dire: io vengo DA Latina. In questo caso il Da indica una provenienza del soggetto. Dunque essi tendono a collegare e a dar valore alla frase.

Attenzione che alcune di queste preposizioni possono persino confondersi, come tra e fra. Entrambi similari nella pronuncia e nel significato, ma con definizione di utilizzo.

Cosa sono gli articoli determinativi?

L’uso degli articoli determinativi sono necessari per la costruzione delle preposizioni articolati e occorre conoscerli per intero.

Essi sono: il, lo, la, le, i, l’, gli seguiti da un, una, uno. Gli articoli indeterminativi sono necessari per congiungere più parole in base alla quantità e al sesso di appartenenza, cioè maschile e femminile. Diventano importantissimi quando poi si parla della costruzione delle preposizioni articolate.

La regola delle preposizioni articolate

La regola per la costruzione delle preposizioni articolate è molto semplice. La radice viene presa sempre dalle preposizioni semplici, come ad esempio: di e da. A queste si aggiunge la finale con un articolo determinativo. Rimaniamo sempre con lo stesso esempio: di + Il diventa Del. Se invece preferiamo Lo, diventa Dello. Mentre se aggiungiamo L’, diventa Dell’.

Passiamo a Da + Il, diventa dal. Se mettiamo Lo cambia in dallo e via dicendo. La regola non è difficile da seguire, ma permette di avere delle preposizioni articolate complete.