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Durante la gravidanza le donne sono molto attente alla propria salute, in quanto da essa dipende anche il benessere del bambino in arrivo. Gli sforzi delle donne in queste circostanze sono considerevoli, infatti devono curare con attenzione tantissimi aspetti della quotidianità, dall’alimentazione alla prevenzione e al controllo di patologie come il diabete gestazionale.

Tuttavia, spesso tutte queste attenzioni portano a sottovalutare la salute orale in gravidanza, mentre al contrario è essenziale prevenire le patologie del cavo orale in questa fase delicata. Secondo il Ministero della Salute, una corretta salute orale è fondamentale per il miglior esito della gestazione, infatti numerosi studi hanno evidenziato la correlazione tra infezioni orali e situazioni avverse nella gestione del feto.

Per questo motivo è importante valutare soluzioni dedicate per la salute del cavo orale, rivolgendosi a centri specializzati come lo Studio Odontoiatrico Petrazzuoli per usufruire di servizi di odontoiatria in gravidanza. Presso la clinica in provincia di Caserta è possibile sottoporsi a visite odontoiatriche durante la gravidanza, secondo uno schema personalizzato di prevenzione per la salute orale della gestante, trovando dentisti competenti in queste problematiche e costi accessibili.

Le raccomandazioni del Ministero della Salute per la salute orale in gravidanza

Come spiegato dalle linee guida del Ministero della Salute, il controllo delle patologie orali nelle donne in gravidanza garantisce numerosi effetti positivi sulla salute della gestante e del bambino. Innanzitutto migliora la qualità di vita della donna, già sottoposta a numerosi fattori di stress e fattori di rischio per la sua salute e benessere. Inoltre, riduce l’insorgenza di malattie dentali nel bambino e favorisce una migliore salute orale del nascituro.

Tra le raccomandazioni per la promozione della salute orale durante la gravidanza c’è la prevenzione e trattamento delle gengiviti, ossia le infiammazioni delle gengive che se non trattate possono portare alla parodontite, una patologia grave conosciuta anche come piorrea. In modo analogo, il Ministero consiglia il controllo delle parodontiti e delle carie dentali in tutte le fasi della gestazione, quindi prima, durante e dopo la gravidanza.

Tra le principali misure da adottare da parte degli specialisti ci sono la promozione dell’igiene orale personale, l’educazione alimentare per la prevenzione delle carie nel nascituro e la valutazione delle condizioni orali tramite apposite visite odontoiatriche periodiche. È importante anche la realizzazione di almeno un intervento di igiene orale professionale durante la gravidanza, mentre dopo la nascita il bambino deve essere sottoposto a una valutazione del cavo orale tra il 12° e 24° mese di vita.

Le donne gestanti dovrebbero quindi lavarsi i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro, utilizzare il filo interdentale tutti i giorni, limitare il consumo di cibi contenenti zuccheri, evitare le bevande gassate e i succhi di frutta consumando invece frutta fresca di stagione. Viene suggerito inoltre di effettuare una visita odontoiatrica e una seduta di igiene orale professionale durante la gestazione, rivolgendosi al proprio odontoiatra in caso di problemi al cavo orale prima della nascita del bimbo per eseguire le terapie necessarie.

Visite e cure odontoiatriche durante la gravidanza sono sicure e consigliate

Molte donne scelgono di rimandare le cure odontoiatriche a dopo la gravidanza, spesso per timori che i trattamenti possono pregiudicare la salute del feto. In realtà, come specificato dal Ministero della Salute, è perfettamente sicuro sottoporsi a visite odontoiatriche di controllo ed eseguire le terapie raccomandate dallo specialista, anche in gravidanza. Al contrario, il ritardo delle cure potrebbe causare effetti anche seri, sia sulla salute e il benessere della donna che del nascituro.

L’opzione migliore è recarsi dall’odontoiatra nel primo trimestre della gestazione, per effettuare subito la visita di controllo e realizzare eventuali procedimenti necessari per il trattamento di disturbi e patologie. Ciò vale soprattutto in caso di sanguinamento gengivale, cavità nei denti, eccessiva mobilità degli elementi dentali, gonfiore alle gengive e dolore dentale. Il periodo tra 14esima e la 20esima settimana, invece, è ideale per le cure dentali, mentre è possibile posticipare le terapie orali elettive.